Il padre dei designer: WILLIAM MORRIS
Spostandoci più in alto si vede la decorazione disegnata da Morris: la decorazione è la padrona assoluta, i motivi vegetali sono ispirati direttamente alle miniature medievali, fitti fitti e dall’andamento geometrico, non sono fini a se stessi ma hanno un proprio significato: alziamo la testa dal libro che stiamo leggendo e ci sembra di respirare aria fresca in un bosco verdeggiante.
Spostandoci più in alto si vede la decorazione disegnata da Morris: la decorazione è la padrona assoluta, i motivi vegetali sono ispirati direttamente alle miniature medievali, fitti fitti e dall’andamento geometrico, non sono fini a se stessi ma hanno un proprio significato: alziamo la testa dal libro che stiamo leggendo e ci sembra di respirare aria fresca in un bosco verdeggiante.
I disegni di Morris iniziarono a spopolare nelle case dell’high society londinese: dietro le porte in legno massiccio i muri fiorivano, gli uccelli volavano e i pavoni si mostravano in tutta la loro naturale magnificenza. Si prendeva il tè in questi scenari, tutti ne parlavano, tutti volevano i variopinti wallpapers disegnati da Morris. Egli aveva modificato il senso dell’estetica, aveva piegato il trend industriale all’eleganza della natura. Qui di seguito alcuni esempi: Wallpaper, cuscini, tessuti, tende, vetrate, arazzi, sedie, i disegni potevano essere applicati ovunque, in questo modo Morris riuscì a rendere onore all’artigianato di alto livello e alle piccole tipografie che trassero nuova linfa da questo caleidoscopio di colori e incredibili piccole foglioline. Ancora oggi lo vediamo ovunque, su agendine, carte da regalo, tazze e portafogli. Quando visitiamo un museo ci fermiamo sempre al bookshop per acquistare un souvenir…i cuscini, gli orecchini e le riproduzioni delle opere che abbiamo appena osservato, il merchandising, sono un’invenzione di Morris, l’utilizzo dell’arte negli oggetti di uso quotidiano. Purtroppo spesso oggi si acquistano in serie, ma si può facilmente rimediare… Proprio in questo momento, in una deliziosa galleria svedese, la Millesgården di Stoccolma, si celebra Morris con una mostra dedicata al genio inglese, fino al 9 febbraio. E se proprio non ne avete abbastanza, andate a Londra e visitate la William Morris Gallery, dove potrete assaporare nella sua pienezza lo spirito e l’idea del grande designer.“L’arte è l’espressione della gioia dell’uomo nella fatica.”